Pizzo Calabro, 17 luglio 2011: bagnanti temerari in acque inquinate
© Margherita Faga
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Abitare in Calabria 
È inammissibile che un mare un tempo cristallino sia stato trasformato in una discarica a cielo aperto, ma quello che piú preoccupa é che nessuno fa niente per uscire da questa situazione. Un vero schifo
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Caro Francesco,
il Quotidiano su tale problema sta conducendo una battaglia giornalistica che è il caso di seguire e appoggiare con interesse. Ed un po’ di speranza!
Ciao
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Finalmente i responsabili sono stati assicurati alla giustizia, e spero che pagheranno una lunga e agoniata pena per quello che hanno fatto ad uno dei paesi più belli d’Italia.. cmq adesso è stato bonificato e l’acqua è ritornata ad essere quella di un tempo: CRISTALLINA E STUPENDA. vi invito a venire a pizzo e vedere con i vostri occhi…. ahhhhhhh…. dimenticavo portatevi pure il costume da bagno perchè sarete assaliti dalla voglia irrefrenabile di fare il bagno. Grazie per averci sostenuto, la Calabria ha bisogno di gente come voi. Grazie.
Francesco.
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