Parole tra noi stentate


Quando si vincono le elezioni, si presuppone le si vinca anche rispetto alla differente idea del governare degli sconfitti. E’ norma democratica, inoltre, che chi si insedia al potere faccia subito un resoconto e mostri pubblicamente che cosa ha ricevuto in eredità, cosa ha rinvenuto nelle carte, svelando se ha trovato del “marcio in Danimarca”. E’ passato un po’ di tempo dall’ultima votazione comunale a Cortale, ma ugualmente non può che salutarsi positivamente il fatto che in questo periodo qualcuno, gravitante attorno all’area amministrativa, abbia ritenuto, sebbene senza qualificarsi con chiarezza, di dover intervenire sul blog e dire qualcosa, finalmente non rivolgendosi soltanto ai propri simpatizzanti. Nello scritto non si usano le categorie a volte contenute in una specie di lettere anonime mandate ai blog, nelle quali chi ha opinioni diverse è definito “fallito”, “folle”, “invidioso”, “poco di buono”, ricorrendo a quel pensiero oscurantista e paesano che imperava prima che il vento della novità ( in gran parte proveniente da sinistra e dal movimento femminile) lo spazzasse via consegnando anche noi dell’estrema provincia alla modernità. Se di tal fatta è la sinistra cortalese, poveri noi! E Arlacchi dovrebbe essere più cauto nel fornire patenti. Continua a leggere

Stefania Noce, che non era in vendita


Leggete larticolo di Stefania Noce, uccisa dall’ex fidanzato che rifiutava la rottura del rapporto, e guardate la foto della giovane scattata durante la manifestazione di Se non ora quando? del 13 febbraio. Se lo si fa, si avverte più acutamente il dolore: perché Stefania è morta proprio per le contraddizioni tuttora non risolte della nostra società e della nostra cultura, che lei  nell’articolo esamina, e perché questa ragazza meridionale avrebbe potuto aiutare tutti a capire difficili problematiche odierne che l’appassionavano e sulle quali  scriveva. Ci si sente più soli e soprattutto  più sole,  avendo perduto la sua  capacità di riflettere con intelligenza e pacatezza sui fatti della storia e sul rapporto uomo-donna nelle epoche passate e nel tempo attuale. No, Stefania non era in vendita ed aveva ragione ad affermarlo con orgoglio gioioso in quella bella immagine che di lei ci rimane.

© Margherita Faga